Ieri sera sono uscito e, per la prima volta da quando è entrata in vigore la nuova legge antifumo del ministro Girolamo Nerchia Sirchia, sono entrato in un locale pubblico. Ovviamente si tratta della Guerrina o, più precisamente, The Green Store.
Il luogo un tempo così familiare mi è subito parso assolutamente estraneo, in una parola IRRICONOSCIBILE. Divieto di fumo assoluto e nessuno che lo violasse. Un’atmosfera aliena, alterata, e, quel che è peggio, puzza di fritto e aria quasi salubre.
Sono entrato con la pipa in bocca, atteggiamento irresponsabilmente polemico, ma la pipa, s’intende, era malinconicamente spenta, in rispettosa osservanza della nuova normativa. All’occhiata insospettita della cameriera ho subito prevenuto un probabile rimprovero precisando che non era accesa. Ma da dietro, mentre ordinavo al banco, ho sentito un avventore ironizzare sul mio trasgressivo atteggiamento. Del tipo: “O lui?… con la pipa?“. Al che mi sono girato verso il proprietario di cotali parole precisando che la vecchia Savinelli del babbo era, appunto, spenta, e che me ne sarei andato fuori a fumare insieme agli altri derelitti viziosi.
Lui ha precisato dicendo che si chiedeva, tristemente, se, con la nuova legge, proibita la cicca si potesse per caso fumare la pipa. Eh, putroppo no, amico mio, son tempi duri per tutti i fumatori.
Così, ottenuto il mio bicchiere, me ne sono uscito e mi sono unito a quanti, ormai relegati a subire la fredda condanna dell’esclusione, si radunavano sommessi ai tavolini posti sotto i megaombrelloni prontamente allestiti da Gigi all’aperto, nonostante la stagione poco propizia a tali ariosi convivî.
Ora, non voglio incautamente polemizzare su una legge che sa di civiltà e che è fondamentalmente giusta, ma constato la tristezza del cambiamento con nostalgica disperazione, e mi rammarico che le misure adottate dal Nerchia sian così severe da lasciar troppo poco spazio a una normale convivenza tra fumatori e non fumatori. Insomma, non si poteva avere la mano un po’ più morbida sulle norme delle sale riservate ai fumatori? Non si poteva distinguere la tipologia dei locali (voglio dire, vuoi mettere i ristoranti al pari dei pub)? E va be’, in culo a chi tocca e porto sei
» AF, associazione dei fumatori cortesi e dei non fumatori tolleranti
» IoFumo.it
» Fumare la pipa