Ilma e Ilsa
Il primo (autoprodotto) mi è stato donato da AleSil® in occasione del mio recente compleanno, il secondo (in lingua originale, ma con i sottotitoli in finlandese) da Raffa, dopo che gli ebbi segnalato dell’esistenza di questa perla del cinema di cui avevo scoperto l’esistenza sul blog di Giuvi
Ecco un estratto da questo articolo:
…i termini chiave del dibattito sulla comparabilità tra i Lager nazisti e i Gulag sovietici erano stati posti dalla prosperosissima attrice americana Dyanne Thorne.
Dopo aver vestito i (succinti) panni dell’aguzzina hitleriana a capo di un Lager femminile nel film che ha inaugurato il filone della Nazi-Sexploitation, Ilsa la belva delle SS (1975), la Thorne si ripropose nella veste (altrettanto succinta, ma a temperature decisamente più basse) della direttrice di un Gulag sovietico, in Ilsa la tigre della Siberia (1977). Nel primo film castrava i suoi amanti-prigionieri al termine di notti piuttosto focose; nel secondo, dava in pasto i medesimi prigionieri a una tigre perfino più famelica di lei.
Per il resto, stessi stivaloni, stessi frustini, stesso strabordante davanzale: con buona pace di Nolte e della sua tortuosa teoria su Hitler che avrebbe imitato il terrore bolscevico per giocare d’anticipo su una fumosa minaccia asiatica, l’equiparazione tra Auschwitz e la Kolyma era stata posta da Ilsa in termini assai persuasivi.