da “A Firenze si parla così” di Renzo Raddi:

TOMBOLA. È l’usuale passatempo, relegato dalla tradizione alle lunghe sere d’inverno, conosciuto e giuocato nella stessa maniera in ogni d’ove. Qui a Firenze, tuttavia, la singolarità dello stesso consiste nell’espressione vivace e a volte astrusa di particolari traslati, coniati nel tempo dalla bizzarìa popolaresca dl giocatore becero, che alla voce propria del numerale sostituisce un simbolo il cui senso, il più delle volte, è solo il pretesto di ridanciana terminologia, quando non sia prudente eufemismo di maniera. Eccone il fiorito frasario…

1. Don Pirulino o anche Don … (e qui viene pronunziato il nome di qualcuno conosciuto dagli astanti)
2. La lorda o anche La fame
3. I’ttreno o anche I’ciiùcciù
4. La bara o anche La casaccia
5. Mezza cioccia o, più semplicemente, La cioccia
6. La Befana o anche La mamma di’… (e qui si dice il nome di un presente al giuoco)
7. La zappa su’ piedi
8. La sèggiola
9. La merda o anche Quella che ppuzza
10. I’sso’ ppriore o anche La piàttola
11. I gemelli oppure La piccia
12. Una sèrqua o anche semplicemente Una dozzina
13. La mortesecca o anche semplicemente La morte
14. I’ddiavolo oppure Mamma mia come ll’è brutto!
15. La zia co’ i’ ciondolo
16. La pipa
17. Le disgrazie
18. I’ssangue
19. Zucca pelata
20. Lo scaccino oppure I’ssacrestano
21. I’vvin bòno
22. Le carrozzine
23. Bucardè o anche Buco di c… aiutami te
24. La vigilia oppure Tutti a vveglia
25. I’ Natale
26. I’ cceppino o anche I’ cceppone
27. I’ mmanico di’ vveggio
28. I beccaroni oppure I’ mmarito della … (e qui si pronunzia il nome di una presente)
29. I’ ttramme
30. I’ppopolo ignorante e ciuco
31. La fidanzata oppure Guardare e non toccare
32. I’ddentista oppure Quello di’ccane
33. Gli anni di Cristo
34. Le gobbine o anche semplicemente Le gobbe
35. I’ggobbo di picche
36. Di nidio a più semplicemente Gli uccellini
37. I’ffrate zoccolone
38. Le pulci o anche Gratta gratta oppure Gratta pollònia
39. La corsa
40. La piena dell’Arno
41. I’ppelo ricciolino
42. Bubi bubi o anche semplicemente I pidocchi
43. I’ briachi
44. La tavola apparecchiata
45. San Salvi oppure I grulli
46. I’ cc… (pène) oppure Io ce l’ho con l’olio!
47. Morto che parla
48. I via di’ cCorso
49. I ruffiani
50. Mezzo cento
51. La sega oppure M’importa ecc.
52. La mamma
53. I’ bbrodo di trippa
54. Le ballotte
55. Le ciocce oppure La mi’ balia ce l’ha bbelle
56. I’ rosario
57. La pecora che bbèla
58. Ciccia’n corpo
59. Muso di ciuco
60. La Madonna
61. I ladri di Pisa oppure Quelli a i’ ggoverno
62. Me l’hanno bell’e rrotte o più semplicemente Le palle
63. Gli sposini oppure Latte e miele
64. Le monachine o anche Tocco ferro!
65. Cane e ggatto o anche Suocera e nnòra
66. I’mmaiale
67. L’ombrellino
68. L’agonia di Schizzo
69. Uno’n su e uno’n giù
70. La piscia
71. L’aborto oppure Il tale (e qui si pronunzia il nome di un presente)
72. La disdetta
73. I capponi o anche Senza palle
74. I’llattime
75. I’bbacio con lo schiocco o più semplicemente I’bbacio
76. La tigna
77. Le gambacce delle donne
78. Le puttane
79. Le ciliege
80. La maiala
81. La ghirlanda oppure I fiori o anche Qui’ mazzolin di fiori
82. I’ppecoraio
83. I’cch… (il coire) oppure Si fa ma non si dice
84. Le pasticche pe’lla gola
85. I piedi’n mòlle
86. Un due e tre, tutti dietro a me
87. I’ttirabosciò
88. Gli occhialoni
89. I’ffratello
90. La paura

Questo articolo è stato inserito Venerdì 26 Dicembre 2003 @ 23:40 ed è archiviato in OB » Mo' me lo segno. Puoi seguire i commenti a questo articolo attraverso il feed RSS 2.0. Commenti e trackback non sono consentiti.