Per la strage di Bhopal arriva il rimborso

Singolare che la prima volta che ho saputo della strage di Bhopal lo abbia letto sul Vernacoliere.

La notte tra i 2 e il 3 dicembre 1984, a Bhopal, in India, una fabbrica di pesticidi dell’azienda americana Union Carbide scoppiò lasciando fuoriuscire una nube tossica di isocianato di metile che uccise nel sonno oltre seimila persone. Il numero delle vittime non è stato mai accertato ma dovrebbe aggirarsi intorno alle 25′000, mentre sono stimate in 500′000 le persone che ne hanno subito gli effetti negativi e in 15′000 i malati cronici.
È di ieri l’altro la notizia che la Corte suprema indiana ha intimato al governo di New Delhi di versare indennizzi per 15 miliardi di rupie (262 milioni di euro) alle vittime del disastro. Nel 1989 la Union Carbide, rilevata in seguito dalla Dow Chemicals, aveva sborsato 470 milioni di dollari di risarcimento alle vittime. Gran parte del denaro era rimasto custodito nella Banca centrale indiana, per difficoltà nell’individuazione delle vittime reali del disastro ambientale e per questioni sorte tra i governi federale e statale.

4 Commenti a “Per la strage di Bhopal arriva il rimborso”

  1. nedo e le gesta appese afferma:

    Mi pare l’anno scorso, a fare le introduzioni di report c’era marco paolini e lui aveva ricostruito molto bene la faccenda Bohpal e Union Carbide.

  2. nedo e le gesta appese afferma:

    OK ho trovato il link!

    rtsp://mm3.rai.it/report/2003_2004/report_23092003.rm

    contiene la puntata di report con il monologo di paolini!

  3. Mau afferma:

    Grande Edo. Merita di essere visto. L’mplayer m’ha persino tenuto il sincronismo A/V!

  4. nedo afferma:

    bello eh? Paolini e’ bravissimo!
    comunque io ho l’audio in mp3.