Strumenti per i web developer
Avvertenze per i non nerd: questo è un post altamente nerd come non ne scrivevo da tempo e come non ne ho mai scritti in questo nuovo blog.
Anche se la mia attività in Aperion è alquanto varia e ultimamente assomiglia decisamente di più quella di un amministratore di sistema che a quella di uno sviluppatore web, capita, assai spesso, di aver da fare un po’ di debug su vari website, sia a livello di aspetto (leggi CSS e DOM) che di funzione (leggi Javascript, DOM e Applicazioni Server Side). [Di AJAX e Web 2.0 non ci siamo ancora occupati, anche perché sul fronte dello sviluppo il tempo è dedicato a cose assai più rigide del software e più divertenti del semplice web].
Anche se nel mio passato informatico non posso vantare l’uso di Mosaic, da tempo uso Firefox, visto che Explorer, per lo sviluppatore, offre ben pochi strumenti per effettuare un debug minimamente serio. Per aumentarne ulteriormente le potenzialità esistono almeno due strumenti estremamente utili, liberamente disponibili come estensioni per Firefox.
Il primo è Web Developer Extension di Chris Pederick, un’estensione che aggiunge una barra e un menù (anche contestuale) con una serie di strumenti molto utili.
Il secondo è Firebug, assai più complesso e potente, tanto da poter essere considerato un vero e proprio framework di sviluppo per il web.
Ma non si può prescindere da Internet Explorer, dato che, nonostante il dilagare di Firefox, la maggior parte degli utenti tende ad usare ciò che gli viene fornito di default. Con l’uscita di Explorer 7, che si installa (quasi) da solo sul computer del malcapitato utente Windows, le cose si sono complicate, perché spesso il risultato ottenuto nell’aspetto (e a volte anche nelle funzionalità) di un sito è diverso rispetto alla versione precedente del browser. Molti hanno ancora Explorer 6. Come risolvere questa faccenda e tenere sotto controllo il frutto del proprio lavoro senza ricorrere a salti mortali tra un computer e un altro o a scelte fantascientifiche come la virtualizzazione?
Ebbene è possibile far girare contemporaneamente sulla stessa macchina (a patto di avere abbastanza RAM) più versioni di Internet Explorer. Joe Maddalone e Manfred Staudinger hanno reso disponibile uno specifico installer.
Martedì 27 Marzo 2007 @ 21:15
Peso, ma interessante