Le Flickr API sono una figata pazzesca. In pochi minuti, e grazie anche al plugin Exec-PHP che mi ha segnalato il Raffa, ho potuto creare una pagina per inserire l’elenco dei set delle mie foto su Flickr utilizzando il metodo flickr.photosets.getList dell’API e il formato di risposta PHP che fornisce array PHP serializzati.

La pagina Pictures non è più un reindirizzamento a Flickr, ma contiene l’elenco dei miei album fotografici.

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…son giunto a reimportare tutti (o quasi) i dati del mio vecchio blog autocensurato. Compresi i commenti e gran parte delle immagini. Un po’ di link son rotti, alcune immagini mancano. Non sono inoltre soddisfatto dell’esagerato numero di categorie e mesi di archivio che adesso compaiono nella barra di sinistra destra, si porrà rimedio (in crastinum differo res severas) ma alla storia del web è stato restituito finalmente a nuova vita tutto quel che fu dell’antico splendore… AME

Probabilmente per segnarsi i link son più comodi servizi di social bookmarking come del.icio.us o digg, ma per ora sono rimasto estraneo a tali strumenti e annoto le cose che voglio ricordare sul blog.

Un po’ di Web 2.0, come generare grafici di ogni tipo con PHP e come creare documenti PDF decenti a partire da pagine web…

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Le foto son di Edo.

Il Corriere della Sega… (PDF da 2,3 MB)

Che sonno…

Avrei voluto scrivere un po’ prima riguardo all’argomento, ma son stato un po’ impegnato. Come tutti ben sapranno, il video della BBC è andato in onda in Italia nel corso della trasmissione Anno Zero di Michele Santoro lo scorso giovedì. Il mio personale parere è che la trasmissione abbia dimostrato la totale irragionevolezza delle polemiche e della voglia di censura preventiva. Sembra di dire cose alquanto scontate, ma cosa c’è di meglio per giudicare se non guardare e discutere? L’accanimento dei censori la dice lunga sulla bassa stima che essi ripongono nelle capacità di giudizio delle persone e sul timore che qualcuno ha, evidentemente, di perdere posizioni di potere grazie alla semplice riduzione dell’ignoranza. O forse si trattava solo di pubblicità per la trasmissione, visto anche che, dopotutto, non è che si sia continuato a parlarne dopo la sua messa in onda? Quel che è certo è che ultimamente si respira un continuo clima di conflitto tra laici e cattolici e i nostri bravi politici ne cavalcano l’onda a ogni piè sospinto.