Il Festival della Musica di Mantova
Ricevo e pubblico:
Cari amici,
Nando Dalla Chiesa è riuscito a portare la sua nave, se non in porto, almeno in acque abbastanza sicure. Martedì ci sarà la presentazione ufficiale del Festival di Mantova.
Ma l’opposizione è dura e molti sponsor, cantanti, anchormen e anchorwoman si sono ritirati spaventati dalle pressioni incrociate della Casa delle Libertà.
L’idea di rifiutare il Festival di Sanremo perché affidato a Tony Renis è sacrosanta. Tony Renis ha ripetutamente dichiarato (come riportato dal Corriere della Sera) di essere amico dei boss italo-americani “Veramente brave persone”.
È immorale che uno che con la mafia ci convive molto sia finanziato dalla tv di Stato. Per questo sia Cacao, sia Atlantide Tv sostengono questa iniziativa. Sarà una settimana focosa, dal punto di vista mediatico, quella del festival di Mantova, senza contare che il 7 marzo si terrà la manifestazione “Ora Basta” a Milano, con “L’anomalo Bicefalo” di nuovo in onda, questa volta free. Il tutto con l’ormai consueta diretta televisiva con teatri, internet, telestreet, televisioni locali e satellitari. È la prima volta che si tenta un’operazione così, 5 giorni consecutivi di collegamenti televisivi multimediali.
Arrotate le parabole, caricate i server, daunlodate le connessioni e i multiplayer, sguinzagliate le mail, incominciate a urlare e assumere sostanze psicotrope. Sta arrivando la musica ribelle, stanno liberando i comici!
L’audience scorrerà a fiumi e il Polifemo cieco ululerà nella notte.
Lasciamolo solo a guardare Rai 1!
(Per essere più realistici se raggiungiamo il 10% di share li facciamo piangere. Ma piangere!!! Con il 5% otteniamo una vittoria epocale, con il 2% ci siamo battuti con onore, con l’1% abbiamo testimoniato la nostra opposizione al dolore e con lo 0,5% dobbiamo rivedere il senso del nostro
impegno politico.).
Martedì 24 Febbraio 2004 @ 14:50
mau cambia il colore di sfondo: bianco e’ troppo bianco.