Già lo sapevo, ma ora me ne sto rendendo sempre più conto.
Sono drogato, innegabilmente dipendente dall’informazione e, in maniera particolarmente grave, da quella che mi arriva via Web. Quando perfino i tuoi criceti hanno un indirizzo di posta elettronica sei un Internet Addicted, senza ombra di dubbio.
Oggi, le fonti di informazioni che colmano la tua sete di notizie, sapere, curtura. donne nude & pandori sono tante, troppe. Al punto che a volte mi chiedo se so chi sono, perchè il mio nome si avvicina di troppo al mio indirizzo di posta elettronica. Mi chiedo se le informazioni che ricevo, parlano di qualcosa, o soltanto di se stesse.
Al mattino mi sveglio con il Giornale Radio e lo ascolto, poi accendo il cellulare e mi arrivano un po’ di messaggi, che leggo, e a cui rispondo. In macchina, mentre vado in ufficio, ascolto la radio, poi, arrivato in ufficio, leggo la posta di lavoro.
Al lavoro il mio feed aggregator mi comunica le ultime nuove da quei 20-30 siti che seguo da quando ho questa mania dell’aggregator. Sembra essere una mania tipica di noi high-volume websurfers. Poi magari visito anche qualche sito di interesse, oltre ad occuparmi, ovviamente, del lavoro. Cioè di web, posta elettronica, database, script bash che eseguono task automatici. Insomma, servizi di informazione o strumenti di processazione delle informazioni. Torno a casa, seguo il telegiornale. Poi guardo la posta di casa, approfondisco sul web le news più interessanti segnalatemi dal feed aggregator. Parlo al telefono con Tizio, chatto con Caio. Si parla di siti internet, di come farsi indicizzare al meglio su Google, di piazzare un link. Si parla di quel film visto in DivX, l’altra sera. Informazione, sempre informazione.
Mi metto a studiare, un po’ svogliatamente, come da un bel po’ di tempo a questa parte (secca ammetterlo), il mio eternamente ultimo esame. Anche se non mi piace, parla di congegni per la processazione dei segnali, strumenti per la gestione dell’informazione. Sempre costantemente informazione. Informazione che parla su strumenti e servizi per l’informazione. Informatizzazione. Informazione sull’informatizzazione. La sera guardo un po’ di tv, leggo la posta, leggo una rivista di informatica. Se esco a correre, o se vado in bici, mi porto dietro il lettore MP3. Dentro c’è una radio FM. Ascolto la radio. Ascolto brani MP3 di trasmissioni radiofoniche che ho scaricato da Internet. Torno a casa, c’è il telegiornale. Parlano di Internet. Ceno, navigo su Internet, guardo la televisione. Al mio computer arrivano cavi di rete e di antenna televisiva. Quanto basta per guardare la televisione e contemporaneamente chattare con M. & N., rispondere alla posta, seguire una mailing list, tre newsgroup e due forum, e leggere sul web le specifiche di uno standard per il web o come si fa a fare quella determinata cosa per il web.
AIUTO!!
Vado a letto. Prima di addormentarmi leggo un libro. Non parla di Internet. Grazie al cielo.