Leggo (quasi) tutto coi Feed
Giovedì 22 Aprile 2004 @ 12:00 Hai i tuoi blog preferiti, i tuoi siti preferiti, le tue fonti di informazione sul web più interessanti, i Debian Security Advisor: tutta ’sta roba da leggere.
Sei sei un drogato del web come me, un Internet addicted, perdi un sacco di tempo, ogni giorno, a vagolare tra un sito e l’altro. Ti perdi, impazzisci, bestemmi per la miriade di popup e informazioni pubblicitarie che ti tocca a vedere, per le home page piene di informazioni e link aggiuntivi che non ti servono a niente. Pagine che vorresti scavalcare per leggere solo l’elenco delle cose nuove. E poi, diciamoci la verità, non sono davvero tutte, le news e i post che ti interessano, ma solo una parte.
Be’, la soluzione esiste da tempo, anche se non per tutti i tuoi siti preferiti. La soluzione si chiama Feed XML.
Lo sapevo che esisteva ’sta roba, ma fino a che non mi sono cimentato a costruire il Feed RSS per questo blog non avevo provato l’ebrezza e la praticità di un news aggregator, la sconcertante e inebriante rivelazione nello scoprire che, in poco tempo, le leggi tutte. Quasi fosse l’elenco dei messaggi di un newsgroup, ma (quasi) senza thread e scritti da autori accreditati dalla tua scelta personale, con il link diretto ad approfondire solo ciò che ti interessa. E poi, il news aggregator, quando c’è qualche novità, ti avverte!!
Ma di cosa si tratta? Cos’è ’sta roba?
Non lo posso certo spiegare meglio di quanto ha fatto nel suo articolo su MyTech Antonio Volpon:
«Si chiama Rss (Really Simple Syndication o Rich site summary, secondo le versioni dello standard), è molto popolare fra i più assidui frequentatori della Rete ed è una specie di uovo di colombo per la diffusione dei contenuti (content syndication) sul Web.
Per farla breve, grazie al formato Rss è possibile avere una rassegna (per esempio il titolo di un articolo) dei nuovi contenuti trovati in Internet (su molteplici siti), e arrivare direttamente alla pagina che li ospita, senza passare per le varie home page. Condizione? Il sito deve rendere disponibile i propri contenuti attraverso questo formato: la consultazione del tutto poi è facilitata dall’adozione di strumenti chiamati news aggregator. »
Di news aggregator ne esistono parecchi, per tutte le piattaforme.
Personalmente uso Straw (piuttosto scarno ma funzionale) in Gnome e SharpReader con Windows.
Problema: il mio sito di news generiche in lingua italiana preferito, Google News, non ha i feed RSS. Che fare?
Soluzione: mi scrivo il software che crea da solo il feed XML a partire dalle pagine di Google News e poi lo metto nel cron.
Funziona?
Per ora sì. Però gli ci vuole il Python 2.3 per funzionare e in più lo script assume che il formato HTML di una certa pagina di Google News, da cui ricava le news, non cambi. Be’, se cambierà, poco male, si corregge.
Ebbene vi piacerebbe avere il feed XML di Google News? Volete avere lo script Python rilasciato con licenza GPL? Niente da fare, ahimé!
Infatti ho scritto a quelli di Google News per sapere se lo posso legittimamente fare, ’sto truschino, e loro garruli e solerti per il momento mi hanno detto di no…