Telethon, blitz dei precari della ricerca

La provocazione l’aveva già lanciata Dulbecco dai microfoni di Rai 1: «Telethon è l’unica iniziativa valida in sostegno della ricerca, mentre il governo non fa nulla per salvaguardare la scienza e gli scienziati». L’altra sera un gruppo di ricercatori lo ha ripetuto riuscendo a irrompere negli studi Rai dove si svolgeva in diretta la raccolta di fondi per Telethon e a prendere il microfono: «Chiedono ai cittadini di fare beneficenza quando il governo Berlusconi taglia i finanziamenti e blocca le assunzioni». Sullo sfondo c’era lo striscione: «Ricerca e investimenti pubblici, meno elemosine». Un assalto a sorpresa, un blitz che non è piaciuto alla Rai e ai suoi dirigenti: Cattaneo ha fatto subito sapere che il responsabile della sicurezza è stato rimosso e in un comunicato ha bollato l’avvenimento come oltraggioso e incivile.

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4 Commenti a “Telethon, blitz dei precari della ricerca”

  1. edo afferma:

    In effetti, uno degli slogan della campagna di telethon era: “Telethon e’ una di quelle cose di cui noi italiani dobbiamo andare fieri.

    In realta’ io dissento:

    1. Sono fiero che gli italiani abbiano a cuore la ricerca e che facciano qualcosa per finanziarla
    2. Non so quanti di questi italiani finanzierebbero la ricerca del doppio decadimento beta senza emissione di neutrini (per esempio). Telethon ha una piu’ immediata ricaduta su di noi
    3. Mi fa arrabbiare che gli italiani debbano finanziare di tasca propria la ricerca quando il governo chiude sempre di piu’ i cordoni della borsa.

    Edo

  2. Enzo afferma:

    L’avvenimento è senza ombra di dubbio oltraggioso e incivile!
    Epperbacco!

  3. Enzo afferma:

    Battute a parte, grazie al Mau della segnalazione: sono rimasto staccato da TV e radio (e internet!) tutto il w-e, e oggi non si trova traccia della notizia: non ne avrei saputo niente…
    (ma chissà, forse anche ad avere la televisione, se non mi fossi trovato sintonizzato proprio nel momento clu, magari sarei rimasto ugualmente all’oscuro… ne hanno parlato i telegiornali?)

  4. Enzo afferma:

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