Uccidete la democrazia

@ Domenica 7 Gennaio 2007 @ 00:32

Mi ci è voluto un po’ per scrivere di questa faccenda…
Una settimana fa ho visto con Alessio, Silvia e Giulia il film di Deaglio che Dani aveva segnalato già tempo fa nel proprio blog.
Fin da prima di vederlo avevo manifestato una serie di dubbi sui contenuti perché conosco un pochino il meccanismo elettorale e mi pareva strano che il Ministero degli Interni potesse organizzare un broglio tutto da solo. Francamente mi viene da pensare che il Cavaliere fosse invece convinto della fattibilità della cosa e abbia rimproverato Pisanu di non essere stato capace (mi sembra di ricordare che anche il professor Sartori dalla Dandini abbia fatto una battuta simile).

Il film in effetti è piuttosto deludente: pur avendo il merito di porre l’accento su questioni quantomeno bizzarre (la riduzione in assoluto e la distribuzione uniforme del numero di schede bianche, la riduzione dello scarto fra i voti conquistati dall’Unione e quelli presi dal Polo nel corso della nottata di spoglio) non affronta la questione fino in fondo e se la cava un po’ con la scusa del thriller fantapolitico.
Salta alla conclusione del broglio in maniera sensazionalistica fin dalla prima schermata, non spiega il meccanismo vero e proprio dello spoglio e il fatto che i risultati ufficiali sono quelli della Corte di Cassazione. Infine, intervistando ed eseguendo esperimenti informatici con un programmatore americano, propone un esempio di frode elettorale all’americana totalmente inapplicabile alla realtà cartacea de noantri (che quando facciamo le sperimentazioni informatiche di voto sono sempre e solo, appunto, sperimentazioni).
Insomma… l’ho stroncato, comunque guardatelo, se potete, perché la storia del vecchino americano ultranovantenne infiltrato nella banda del Bandito Giuliano è veramente forte anche se non c’entra niente con le elezioni.

Uccidete la democrazia: *

Merry Fake Xmas

@ Giovedì 4 Gennaio 2007 @ 20:57

Le foto della prestigiosa serata dei regali pacco.

Bu! ho ‘n anno!

@ Martedì 2 Gennaio 2007 @ 00:17

cotes.jpg

Buonna Tale

@ Lunedì 25 Dicembre 2006 @ 16:34

Salute.

La conoscenza viene da Poggiomarino

@ Venerdì 15 Dicembre 2006 @ 08:32

Dato che questo post ha infastidito alcune persone, preferisco rimuoverlo e rimuovere i commenti.
Trovo la cosa alquanto ridicola, ma il divertimento è finito.

Cassonetto differenziato per il frutto del reato

@ Lunedì 11 Dicembre 2006 @ 18:09

Lasciamo alle parole di Silvia la descrizione del misfatto:

Pesissimo,
dato che Mau non ne ha (ancora?) parlato nel suo blog […], vi racconto in anteprima il finale a sorpresa del week-end fiorentino di alcuni miei amici modenesi: Giulia, Cavva, Elisa e Gabriele.
In breve (sieee), abbiamo trascorso la giornata di ieri a zonzo per il centro con anche Julia e Mau e, poiché i sopra-citati non volevano rientrare a Modena tardissimo, si è pensato di mettere subito gli zaini nella macchina di Gabriele e lasciarli lì in modo da non dover ripassare a casa nostra. Dopodiché siamo andati a parcheggiare vicino alla Fortezza in un parcheggio che sarebbe a pagamento, ma, per via di lavori in corso, senza macchinette… quindi gratuito!
Al nostro ritorno Gabriele ha notato qualcosa di diverso nella disposizione delle cose dentro alla sua macchina, ma ha pensato che forse avevano lasciato loro le cose in quel modo. Insomma… una volta a Modena hanno trovato il bagagliaio vuoto! Elisa aveva lasciato in macchina il portafoglio ed ha ritrovato solo i documenti, Cavva ha perso il suo importantissimo beauty case ed i vestiti e Giulia il suo zaino con dentro vestiti, libri, Cd e soprattutto le scarpe che abbiamo comprato insieme il giorno prima!!!
Ora arriva però il momento topico… Giulia mi chiama ed io ed Ale pensiamo che forse non è ancora tutto perso perché spesso questo tipo di cose vengono buttate nell’immondizia. Dopo aver coinvolto il buon Mau, si decide che lui ed Ale tornino alla Fortezza a perlustrare la zona, mentre io (ormai in pigiama e poltrona come sempre) rimango in casa a tenere i contatti telefonici e soprattutto a svolgere l’importantissimo compito di chiamare il negozio delle scarpe nuove per farsene mettere via un altro paio! Dopo circa 40 minuti il ritrovamento! Questa fase potrebbe essere meglio descritta da uno dei due Santi o da entrambi… comunque tutto il materiale rubato, soldi esclusi, si trovava in un bidone della spazzatura in una strada laterale e dopo un certo numero di ispezioni interiori è stato possibile recuperarlo praticamente tutto (a parte alcune cose di poco valore che erano troppo sozze per essere salvate).
Ovviamente la serata si è conclusa con un sospiro di sollievo da parte dei modenesi e, ebbene sì, con la rottura di un patto da parte dei fiorentini… anche quelli fiorentini solo per metà. Abbiamo infatti finito la torta cioccolato+arance che volevo conservare fino alla serata di mercoledì.

A breve aggiungerò i dettagli delle varie immersioni nei cassonetti che avrebbero meritato almeno un filmino.

Super Zampone

@ Domenica 3 Dicembre 2006 @ 22:25

Le foto…


Preghiera

@ Venerdì 1 Dicembre 2006 @ 13:14

Il Papa in moschea… io prego sul blog.

Zio Bill che sei nella Microsoft
non sia piratato il tuo Windows
venga la nuova versione
sia installata la tua nuova patch
come nei server cosi nei client
dacci oggi il nostro driver quotidiano
e rimedia ai nostri bug
come noi li rimediamo per i nostri finanziatori
e non ci indurre alla masterizzazione
ma liberaci dai virus
per tutti i cicli dei cicli.
BYTE.

Padre Unix che sei nel kernel
sia santificato il tuo hostname
venga il tuo network
sia fatta la tua process table
come in intranet così in internet
dacci oggi la nostra shell quotidiana
rimetti a noi le nostre mail
come noi le rimettiamo ai nostri server
non ci indurre in Windows
ma liberaci da Microsoft
LOGOUT.

Sant’Agostino relativista?

@ Mercoledì 29 Novembre 2006 @ 14:19

Le Confessioni, Libro XII:

31.42. Così quando uno dice: “Aveva in mente quello che penso io”, e un altro ribatte “No, quello che penso io”, io rispondo, credo, con maggior senso del divino: e perché non tutt’e due le cose, se entrambe sono vere? E se un altro in queste parole ne vede una terza, una quarta o qualunque altra ancora, perché non si dovrebbe credere che le abbia tutte vedute lui che fu lo strumento di cui il Dio uno si servì per adattare gli scritti sacri ai pensieri di molti, destinati a vedervi cose diverse, e vere? Io, non ho paura a dirlo dal profondo del cuore, se scrivessi qualcosa di adatto a raggiungere il vertice dell’autorevolezza, vorrei senza dubbio scrivere in modo che qualunque verità uno possa mai afferrare in questa materia, echeggi nelle mie parole: piuttosto che formulare più chiaramente una sola proposizione vera, a esclusione di tutte le altre - posto naturalmente che la loro falsità non mi balzi dolorosamente agli occhi. Mio Dio, e allora non sarò tanto sconsiderato da mettere in dubbio che tu l’abbia meritatamente concesso a quel grande uomo. Sì, in queste parole egli dovette intuire e concepire, mentre le scriveva, tutta la porzione di verità che noi siamo riusciti a scoprirvi e tutta quella che noi non abbiamo - o non abbiamo ancora - potuto, ma che si può scoprirvi.

Sfondi

@ Martedì 28 Novembre 2006 @ 18:36

sfondo_s.jpg

Grazie al Paolo (Marco) ho potuto mettere questo simpaticissimo sfondo sul pc al lavoro, contro chiunque volesse farne uso improprio.
Si noti il cameriere sullo sfondo che si scaccola.